il blog del lupo

La svolta sta per arrivare  il futuro è alle porte bisogna solo saperlo  aspettare sarà un futuro  dal sapore di passato perché tu  nel tuo passato  sapevi già amare qualcosa o qualcuno  ti ha impedito di continuare ha fatto in modo che questa tua passione finisse di colpo in fondo al mare  spegnendo l'interruttore che si trovava dentro al tuo cuore devi solo ritrovare quel tastino  cercalo è dentro di te  premilo e fai in modo che si possa resettare non aver paura di  quello che succederà lo saprai affrontare il futuro nessuno lo conosce ma porta con te una penna perchè la dovrai usare per appuntare situazioni date e ore qualsiasi sarà la direzione dove tu deciderai di andare tu non aver paura di scongelare  quei ricordi  quelle impressioni che il futuro indietro ti dovrà ridare…  per farlo dovrai  scaldare i tuoi pensieri I tuoi sensori  i tuoi sogni i tuoi desideri  …io ti aspetterò ma tu non ti dovrai fermare Giuseppe il Lupo 

Torneranno  la luce ed il sole  insieme alle  calde giornate   E prenderanno vita le nostre parole   Splenderanno Come natura vuole E....  Si scioglierannno i ghiaggi portati dal freddo e dalla neve E quando sarà quel tempo allora....  Potrai camminare da sola   Perché la tua vita sarà illuminata  Perché intorno a te staranno cambiando i venti Quindi potrai andare  avanti  A fari spenti  E.....  mi cercherai E.....  Mi troverai Quando tutto sarà completato poi Amerai quello che adesso riuscirai a sentire dentro il cuore E......  Tutto sarà splendente come te......  Come un bellissimo fiore Camminerai Nella notte a fari spenti E cercherai  delle Emozioni  Che troverai  stringendo  forte i denti Non te ne andrai da me E.......  Ti innamorai di  questo bagliore Di tutto quello che ti starà circondando Tutto quello che in testa adesso starà ridondando Sarà l'effetto di quello che  starà in te mutando Giuseppe il Lupo 

La valle del lupo capitolo 9   Siamo sulla porta della casa di Naina. Il lupo, ha le idee confuse. Vorrebbe sfondare la porta a calci. Voleva assolutamente parlare con lei. Parlare con la donna che amava. Doveva capire, quello che era successo quella notte a casa di Naina. Bussare o buttare giù la porta? Si chiedeva il giovane lupo. Si limitò a bussare ed attendere che Naina, si degnasse di aprire la porta di casa.  Dall’interno, si sentì solo un urlo: “ Vattene Lupo! Vai via. Non voglio vederti, e non voglio parlarti. Non fare le cose difficili. Vattene via”. Un lupo sempre più triste e incredulo, rispose alla donna, domandando il perchè lei non le volesse parlare più, e di dire a lui, cosa sia realmente successo, per arrivare a questo punto. Ma la giovane donna, piangendo e  singhiozzando  aggiunse : “ Te lo chiedo nuovamente Lupo. Vattene. Vattene via. Ti prego. Ti chiedo solo di andartene via. E’ inutile perdere tempo con le spiegazioni.  Tu, non capiresti”. Il lupo sempre  meno co

  La valle del lupo  Capitolo 9    Naina la randagia  Un salto nel passato C'era una volta, una giovane donna di nome Naina. Bella, bellissima. Sembrava quasi una bambola talmente era bella. Lei viveva con la sua matrigna. I suoi genitori morirono in circostanza misteriose. Prima la madre. Quando lei era ancora piccolissima. Dopo pochi anni anche il padre morì in circostanze misteriose. Subito dopo essersi risposato una seconda volta con l'attuale matrigna di questa giovane bambina. Questa bambina continuava a crescere ed essere sempre la più bella del reame. E la matrigna, invidiosa di questo fiore che stava sbocciando, soffriva di un invidia sempre più palpabile. Nel paese, giravano molte voci e molte leggende riguardo ai genitori di Naina misteriosamente deceduti anni prima, in circostanze misteriose. E quasi tutte, riguardavano la misteriosa matrigna di lei. La leggenda più affidabile, era quella che questa donna di nome Santiana, fosse la bambinaia di Naina in fasce. La ma

  Osservo il mondo che si evolve nell' oscurità della notte. Tutto il resto scorre veloce, e conta meno di un bacio. E tutto vale meno di un tuo sguardo, di un tuo sorriso. Nel silenzio di quell' attimo mi sono smarrito. Ma ho ritrovato la strada seguendo di un cuore il battito. Mentre il suono del medesimo, scandisce le sillabe del tuo nome. Scorrendo il mio inconscio, il mio istinto. La leggenda narra che tutto ruota intorno a noi. La luce del sole è sempre più forte quando la luna ama. E l'amore, ti fa ragionare, quindi  ascolta quello che ho da dire. In questa metafora noi due siamo come la luna e il sole. Ti prego non ti fermare. Usa ancora la testa e il cuore. Sempre, sempre a tutte le ore. Di me non ti dimenticare. Portami con te tra le stelle a sognare. Ti prego la mano ancora non mi lasciare. Perché ho paura di cadere. Insegnami, perché adesso ho voglia di volare. Su questa giostra chiamata vita voglio ballare. No ancora adesso la mano non mi lasciare. Tienimi con