Di ciò che si necessita

Giuseppe il Lupo 

Sarebbe bello poter stare vicino a te in quei momenti dove hai bisogno di me. Magari dopo che hai finito di piangere, così potrei  asciugare le lacrime dal tuo viso subito dopo che avranno finito di cadere. Perché avrai avuto bisogno di lasciar cadere lacrime. Sarebbe bello essere vicino a te, per poterti abbracciare ogni qualvolta tu abbia bisogno di un mio abbraccio. Di quegli abbracci che prima o poi tutti noi vogliamo. Perché ne abbiamo bisogno. Il desiderio di un caloroso abbraccio. Un abbraccio che ci gratifichi, che ci accolga, che ci rinfranchi, e che ci curi dalle troppe ferite lasciate sulla nostra pelle, date dallo scorrere del tempo. Abbiamo bisogno di gesti che riescano in qualche modo a far tornare in noi, sul nostro viso, un grande sorriso. Quante volte il nostro inconscio, ha bisogno, vorrebbe avere vicino una persona speciale. L'inconscio, necessita di quella persona che ci possa fare tornare un sorriso per aiutare a dare una svolta alla nostra giornata. Oppure più semplicemente, ci possa fare risollevare il morale. Sono poche le cose che ci consentono, che ci permettono, che ci servono per stare bene. Come ricevere un semplice messaggino sul telefono, può ridarci animo, se siamo tristi. Un incontro casuale, inaspettato per strada, può dare una svolta decisiva alla nostra giornata. Una persona se ci sta dentro nel cuore, può a sua insaputa, riparare grossi danni. Può dare ossigeno puro al nostro corpo. Può rigenerare dentro di noi, le cellule che ci rimetteranno presto in forma. Perché una sola Emozione, in virtù di ciò che siamo, può ridare energia. Può riportare in vita determinate situazioni. Particelle di noi che si rigenerano grazie a colui o colei che ha propiziato questa sintonia. Questa amalgama. Questa sinergia. Parlo di te mentre scappi, mentre ti nascondi da me. Chissà poi il perché? Probabilmente perché in noi, si ha la paura di sbagliare, oppure si ha la paura di riconoscere qualcosa o qualcuno di speciale. Spesso abbiamo paura di poter rovinare quello che abbiamo tra le mani. Perché probabilmente si ha troppo da perdere. Troppo da rimetterci. Oppure siamo convinti, che ciò di cui abbiamo paura di perdere, sia solamente tutto quello che abbiamo. Ma forse, molto probabilmente la paura, è ciò di cui abbiamo bisogno. È di ciò che si necessita.