Il Figlio del Diavolo

 La Valle del Lupo 

21) capitolo 

Il Figlio del Diavolo 


Dopo gli scontri terminati con la morte di Santiana, la Valle era ridotta ad uno scempio. Un cimitero a cielo aperto. Una calamità si era abbattuta sulla valle. Tutto intorno, era un vero disastro. Quel piccolo paradiso terrestre, non esisteva più. Al suo posto, c'era un enorme palude. 

Questo era ciò che rimaneva della Valle del Lupo dopo lo scontro finale con Santiana. 

C'era sconforto tra i pochi abitanti della valle sopravvissuti. Ma la domanda che gli abitanti della valle si ponevano era questa :

Chi fosse realmente il Lupo. 

Il loro protettore il loro sceriffo il loro sindaco il loro guardiano. 

Chi fosse realmente colui che fino al giorno prima faceva da punto di riferimento all' interno di tutta la Valle. Chi era davvero questo Lupo, che preso dallo sgomento per la perdita di Siostra, si evolse trasformandosi in un Demone talmente potente, da riuscire a sconfiggere Santiana.

La gente, i sopravvissuti della valle, adesso avevano paura di lui. 

Perché il Lupo a tutti gli effetti era un Demone. 

Un Demone fortissimo. probabilmente l'erede naturale del Diavolo. 

Con il contributo di tutti, la palude piano piano sarebbe stata bonificata, e la valle sarebbe tornata a splendere come un tempo. 

Ma la paura tra gli abitanti della valle, adesso era concreta. 

Si potevano fidare del loro guardiano dopo a quello che avevano assistito ? 

Morgana come sempre, era vicina al suo amato Lupo. Ma anche lei, voleva capire cosa fosse successo. Anche lei si chiedeva chi fosse realmente quell'uomo che lei profondamente amava. Ma che dopo lo scontro finale con Santiana, scoprì essere non più solamente il suo amato Lupo.

Il Lupo diventò un essere che nessuno conosceva e che nessuno si aspettava. Nessuno era al corrente di questo segreto. Per assurdo, nemmeno lui sapeva di essere chi realmente fosse.

Il Lupo, era il figlio segreto di Satana. 

Solo un altra entità oltre al Diavolo, era al corrente di questo segreto. Santiana. 

Santiana conosceva il segreto del Lupo.

Sapeva che il Lupo fosse il figlio del Diavolo. 

Per questo motivo, viveva tormentata dal pensiero di eliminarlo.

Vedeva in lui il vero principale antagonista verso la sua scalata al potere. 

Santiana, lo doveva eliminare. 

E Lo voleva fare prima, che il Lupo scoprisse..... 

Che si manifestasse, e che venisse a conoscenza del suo potere. 

Prima che lui scoprisse di essere il figlio del Diavolo. 

Santiana negli anni di prigionia nelle carceri delle paludi, parlò di questo segreto alle altre Streghe rinchiuse con lei in quelle prigioni. Anche il Lupo stesso, non era a conoscenza di questa situazione. Mai nessuno a luì rivelò questo segreto. Nessuno conosceva il segreto del Lupo.  

Nemmeno una Strega del rango di Morgana, era a conoscenza di questa storia. Sapeva della leggenda che il Diavolo avesse un figlio. Ma era all'oscuro del fatto, che fosse il Lupo, ad essere a tutti gli effetti il figlio del Diavolo. 

Nella valle, il Lupo e Morgana, trovarono vicino ad un albero, una  delle Streghe di Satana ancora viva. 

Ferita. Ma sopravvissuta agli eventi. 

Il Lupo la prese da terra, e la legò all' albero. 

I due, la interrogarono. 

Si fecero raccontare ciò che questa strega sapesse. 

Quindi non proprio con le buone maniere, Morgana fece parlare questa Strega. 

La Strega iniziò a raccontare, che 

la missione di Santiana comprendeva di eliminare in primis il Lupo dalla faccia della terra.

Prima che il Lupo si trasformasse in questo Demone.

Nel Demone che realmente fosse.

Perché per Santiana, il Lupo risultava essere una minaccia. 

Il nemico numero uno. 

Il vero rivale da sconfiggere, per arrivare ad ottenere il potere universale. 

Il fatto, accadde tanti anni fa. Quando una famiglia decise di donare la piccola figlia appena nata al Diavolo, in segno di devozione.

Mentre la strega parlava, il Lupo e Morgana, vennero a conoscenza di quello che successe alla madre del Lupo.

Al Diavolo, in cambio di favori, spesso gli umani donavano molti dei loro figli. Bambini e bambine appena nati, venivano donati al Demonio. Spesso in segno di rispetto, di stima, e di grande devozione nei suoi riguardi. 

Una storia in particolare, parla di questa piccola bambina, allevata da Satana alla stregoneria più crudele e cattiva che ci potesse essere. 

Ma quella bambina  crescendo, nel suo inconscio, non volle mai diventare ciò che il Demonio, volesse che lei diventasse. 

Questa giovane Strega disubbidiente, crescendo spesso veniva messa in punizione. 

Veniva rinchiusa in stanze dove solo il Diavolo avesse acceso. 

La donna come punizione, veniva seviziata e stuprata dal Demonio per interi giorni. 

Rimasta incinta del Diavolo, questa giovane Strega decise di nascondere il più a lungo possibile questa gravidanza. 

Provando ripetutamente a scappare via dagli inferi, per cercare di proteggere questa creatura che le stava crescendo in grembo. 

Ovviamente il Diavolo, mai glielo permise. 

Con il passare del tempo, la donna, non riuscì più a tener segreta la  gravidanza in questione.

Il Diavolo, sapeva di essere il padre di questo bambino che la donna portava in grembo. 

Sapeva anche, che quella creatura quando sarebbe venuta al mondo, sarebbe stata una creatura molto speciale. 

Quindi non permise in nessun modo alla giovane Strega di fuggire dagli inferi.

Di conseguenza la rinchiuse in un castello. 

Fino al giorno della nascita del  piccolo Brat, la donna rimase rinchiusa in quella gabbia dorata. Dopo la nascita del piccolo, con l'aiuto di alcuni contadini, la giovane donna a riuscì a fuggire da quel luogo. 

Sapeva che il Diavolo avrebbe cercato sia lei che il piccolo neonato. 

Quindi non avendo molto tempo a disposizione per scappare, la donna prese una decisione.

Decise di affidare il piccolo neonato ad una famiglia di contadini della Valle. 

Una famiglia umile. Brava gente. Povera, molto povera. 

Ma ricca di sentimenti. 

Persone, che avrebbero cresciuto il piccolo Brat con i giusti valori. 

I giusti principi, con i quali ogni bambino dovrebbe crescere. 

Una volta consegnato il piccolo a questa famiglia, la giovane donna prese di conseguenza, la decisione di sacrificare la propria vita per il bene del piccolo Brat. 

Compiendo un gesto estremo. 

La donna, si gettò tra le cascate della valle. 

Sacrificando la sua vita, avrebbe salvando il piccolo neonato. 

Non voleva assolutamente farlo crescere tra gli inferi, insieme al Diavolo.

Quindi in cambio di questi suo  sacrificio, il Diavolo doveva lasciare il piccolo Brat alla famiglia dei contadini.

Lo stesso Demonio prese atto di questa richiesta. 

Ed in seguito al sacrificio da parte della madre di Brat; Rispettò la volontà di quella donna, lasciando a quella famiglia di contadini il compito di far crescere a loro quel bambino. 

Anche se il bambino in questione fosse suo figlio.

In rispetto alla scelta di quella donna, di sacrificare se stessa. 

Il Diavolo Amava quella donna.

Quindi lasciò in pace quella famiglia, dove la madre aveva deciso di affidare, e di far crescere il piccolo Brat.

Il Diavolo, con il passare del tempo, monitorava a distanza la vita di questo suo figlio.

Seguendo costantemente tutta l'evoluzione della sua crescita.

Sapeva che questo figlio un giorno sarebbe stato speciale. 

Sapeva anche, che sarebbe arrivato il giorno, dove il destino di questa creatura avesse compiuto il suo corso. 

E che quel giorno questo bambino sarebbe stato riconosciuto, rispettato, e marchiato a vita, come:  

Il Figlio del Diavolo.

La Strega finì di raccontare ciò che sapeva. 

Quindi venuti a conoscenza di tutta questa storia, Morgana, smise di torturare questa sopravvissuta Streghe di Satana.

Dentro di sé Morgana, capiva che quell'uomo ricco di valori, che aveva al suo fianco era speciale. Con molti misteri rinchiusi in sé.

Ma mai, avrebbe pensato che il Lupo nascondesse un segreto simile.

A sua volta il Lupo, aveva intuito che c'era qualcosa che lo univa all' ormai defunto Demone.

Ma non credeva assolutamente che il suo vero padre fosse qualcuno di così importante.

La famiglia di contadini gli confessarono un giorno che lui appena nato, fu adottato da loro. 

Gli raccontarono che i suoi veri genitori erano dei pescatori, e quando lui era molto piccolo,  morirono in un brutto incidente in barca, causato da un nubifragio. 

Questo è quello che la famiglia di contadini gli fecero credere.

Il Lupo crescendo, credette a questa storia. 

Ma un giorno, avvenne un fatto strano. Quel giorno, quando era ancora bambino, e con Siostra andarono a giocare nei pressi della palude, furono aggrediti da quell'orco che  lasciò agonizzante a terra la piccola Siostra. 

Il Lupo, scoprì che c'era qualcosa di speciale in lui.

Come scritto in precedenza, grazie all'intervento del Diavolo, da quel giorno Siostra divenne lo spirito guida del giovane Brat. 

incoronando il Lupo come protettore ufficiale di tutta la Valle del Lupo.

Da quel momento in poi, il Lupo capì anche, che c'era un qualcosa di speciale, che lo legava a Satana.

La forza, la furia con cui si scagliò addosso all'orco non era umana.  Quella scatenata addosso all' Orco da Brat, non era una forza normale. Era disumana. 

Avevano solo dieci anni quel giorno quando lui e Siostra vennero aggrediti da quell'orco. 

Il Lupo, fece fuori l'orco prendendolo a pugni, massacrando l'orco di botte ininterrottamente.

L' orco era molto più grosso di Brat. 

Ma lui si scagliò senza paura addosso quell'orco con una furia devastante. 

Con una forza non accostabile, ad un bambino della sua età.

Facendo sì che l'orco smise di vivere sotto i colpi rifilati dai suoi pugni.

Fu così che il Diavolo emerse riconoscendo quel bambino e volle responsabilizzarlo dandogli in affidamento lo spirito di Siostra. Siostra dopo l'aggressione da parte di quell' Orco, rimase in fin di vita.

Il Diavolo intervenne. 

La presa tra le sue mani, e con un soffio di alito la mantenne in vita. 

Il suo spirito, venne di conseguenza messo dentro una bolla. 

Crescendo Siostra, divenne sempre più lo spirito guida del Lupo.

Il Diavolo li voleva con sé un giorno, a regnare tra gli inferi. 

Ma come sappiamo, a loro due, questo argomento non interessava.

Da quel giorno Brat, divenne il Lupo. Protettore dei più deboli e guardiano di tutta la valle, sotto l'occhio indiscreto del Diavolo. 

Che lo volle far crescere forte, con i valori ed i princìpi come voleva sua madre. 

Crescendo il Lupo, con Siostra come spirito guida, dentro la valle, faceva rispettare le giuste regole.  Pulizia, ordine e disciplina. 

Lui voleva questo.

Voleva che la sua Valle un giorno diventasse un luogo sacro.

Un luogo dove tutte le anime potessero vivere in modo leale, pulito, sereno.

Senza guerre, senza odio, senza dolore.

Dove regnasse l'Amore ed il rispetto altrui. 

La Valle a tutti gli effetti, doveva  essere un piccolo paradiso.

Un piccolo paradiso terrestre. Questo era il suo sogno.

Insieme allo spirito di Siostra, lottavano per questo. 

Per far vivere a tutti gli abitanti della Valle questo sogno. 

Il Lupo questo sogno lo voleva realizzare. 

Ed insieme a Siostra ci stava riuscendo. 

Ma oggi la valle, non era più quel paradiso terrestre che conoscevamo. 

Purtroppo era diventata  un enorme ed immensa palude.

Bisognava veramente tirarsi su le maniche, e ripartire da zero per ripulire tutto. 

Ed in più gli abitanti della Valle avevano paura di chi fosse oggi diventato il Lupo. 

Bisognava riconquistare la loro fiducia. 

Bisognava in qualche modo non far avere paura di lui a quei pochi abitanti rimasti in vita nella valle del Lupo

Non era facile far tornare e far rinascere l'Amore che regnava incontrastato in quella piccola valle. 

In quel piccolo paradiso terrestre. 

Il Lupo e  Siostra, erano riusciti in un impresa. 

Insieme a Morgana avevano cercato di creare e di portare avanti le loro idee. 

Oggi però la Valle era un  un luogo maledetto.

Quello che era accaduto lo conosciamo. Non bastava ripulire tutta la valle. 

C'era bisogno di lavorare, ma anche di riconquistare rispetto e fiducia. 

Non era di certo una cosa facile. 

C'era molto da fare.

C'era da spezzarsi la schiena.

C'era da ricostruire una intera valle. Un intero villaggio.

La guerra con Santiana aveva distrutto tutto. Non solo territori fauna e case. 

Ma soprattutto aveva distrutto i cuori degli abitanti.

Che non avevano più il loro riferimento.

Chi era il Lupo adesso ? 

Chi era quel demone ?

Chi era diventato adesso quell'uomo dopo che Siostra, il suo spirito guida non era più in vita ?

Sarebbe stato buono o cattivo il Lupo adesso ? 

La morte di Siostra sicuramente avrebbe cambiato tutto dentro la valle. 

Come si poteva adesso fidarsi del Lupo dopo tutto quello che era accaduto. 

La sua  metamorfosi, aveva oscurato i cuori di tutti gli abitanti. 

Perché  quello che a cui gli abitanti della valle avevano  assistito era stato qualcosa di incredibile. 

Di sconvolgente 

Bisognava provare a riorganizzare tutto. 

Per far tornare la valle a vivere come se fosse un Paradiso. Paradiso distrutto da quella guerra. Queste erano le speranze perdute dagli abitanti della valle, a causa dalla guerra contro Santiana.



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