Ho visto Vanesia

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Note dell' autore
.

Questa poesia, dal titolo 

Ho visto Vanesia 

È dedicata ad una delle sette Anime di Morgana. 
La Strega protagonista del romanzo dal titolo :

<< La Valle del Lupo >>

Il vero autore. Il compositore, che scrisse questi versi, ad oggi è tutt'ora sconosciuto. 
Ma c'è chi giura, che questi versi vennero scritti per Vanesia, dal Diavolo in persona. 
Lascio aperto un piccolo mistero. D'altronde, il romanzo che sto scrivendo, è un Fantasy in tutto e per tutto. 

Ho visto Vanesia 

Ti ho visto. Quella prima volta. Era di notte Rimasi incantato da te. Eri in mezzo alle nuvole ed alle stelle. Brillavi..... Ma tra tutte, tu spiccavi, luccicavi. I tuoi occhi, erano un magnete che mi attraeva, che mi portava a se. Non potevo resistere all' incanto di quello sguardo. Da loro... Non ne ero solo attratto. Non ero solo ammaliato. Ero totalmente conquistato. Perché tu viaggi sugli accordi delle mie note stonate. Sfiori con le dita la leggerezza di quella luce nel rifugio delle tenebre da cui mi fai risorgere. In un vortice di emozioni e battute di parole che schiumano di sussurri e di piacere pulsante. Ho visto il riflesso dell'immagine che sta nella mia mente... Guardando in profondità Si potrà ammirare la Vanesia quale sei... Come se lei fosse qua vicino a me. Nella mia stessa stanza. A fianco a me. Nel mio stesso letto. Vanesia tu che sei come una Luna Splendente luna di Notte Fonda luna.... Passione Velata luna di un Sogno mai realizzato Quella notte... La tua Anima a me, si è donata. Di me... Si è prima accorta.... e poi innamorata. Si è poi celata. 

E..... 

Come la Luna, dietro a delle nuvole si era poi Nascosta. Con me in seguito si era arrabbiata Indignata. Ingelosita. Da me...... Si era sentita come tradita. Non più Amata. Non più Desiderata. Ma la tua Anima conoscendo il perdono. Conosce bene quel suono. Il valore di cosa fa provare un battito di cuore. In seguito da me sei tornata. Da quel tuo Lupo un po' ribelle. Un po' cattivo. Un po' maledetto. Ma che tu sai come fare per non farlo più fuggire. Lo vuoi con te. Perché è lui che nuovamente ti sta facendo vibrare l'Anima. I miei pensieri Vanesia, sono rivolti sempre a te... A te che sei fuoco, a te che sei acqua, a te che sei sole, a te che sei Luna. A te che sei pioggia, a te che sei vento nella mia vita. A te che anche da lontano, ci sei. Nonostante il carattere di questo Lupo...  Alle volte protettivo.Altre volte apprensivo, Spesso Amorevole, tenero... Ma anche difficile da comprendere. Da sopportare. Ma non impossibile da Amare. Vanesia, tu sei quel dono che l'essere umano cerca di ricevere almeno una volta nella vita. Il tuo corpo perfetto, è la visione di una Dea sulla terra. Le tue forme statuarie, Giunoniche.... invocano fuoco. Il tuo viso, la tua bocca, le tue labbra. Attirano baci, pensieri.... Anche spinti, spudorati. Sanguigni. Di sesso desiderato. Lo sai che possiedi quel qualcosa in più che da spessore. Che ammalia l'uomo. Il tuo corpo. Così prosperoso. Così letale. C'è chi aspetterebbe anni, secoli... Solo per poterlo, per un solo momento toccare. Fosse anche solo per un istante. I tuoi fianchi. Sono l'aerodinamica perfetta. L'aderenza dettagliata, dove poggiare le mie stesse mani. La tua voce...... Quel suono che proviene dal più profondo. Fa vibrare i miei posti più nascosti e celati. Quei posti che non capivo se ancora fossero vivi, Oppure distaccati. Le tue gambe..... Le tue cosce....... Sono il percorso finale. L'utimo step che porta direttamente al pass per il Paradiso. Ma i tuoi occhi cara Vanesia..... Ci sarebbe da scrivere infinite pagine da dedicare a loro. Nel farlo, violerei quei pochi neuroni che mi sono rimasti. Perché tu con i tuoi occhi, fai risplendere il buio completo Illuminando anche le Tenebre... Una Apoteosi dal culto Iniziatico... Non solo nella mia mente. Questi particolari, tu cara Vanesia, li conosci bene poiché me li hai confermati... Quei dettagli, che tanto ami ripercorrere, sono tenuti all' interno di un Anima complessa, ma un Anima, anche se complessa, sa come donare il proprio sentimento. Senza fingere. Senza illudere. Senza farsi male. Ho visto Vanesia. E me ne sono innamorato. L'ho tenuta tra le mie braccia. Ed il mio cuore si è agitato. Ho visto lei. Che voleva me. Che chiamava me. Che Amava me. Lei. Che mi baciava. Che dolci frasi mi sussurrava. Che leggiadra come una farfalla, danzava. Ballava. Dentro al riflesso della Luna... Lei si specchiava. Sarai mia Vanesia. Credo di no. Perché lei è come l'aria. È anche Mia. Ma è di tutti. Ed allo stesso tempo, è.... e deve continuare a sentirsi libera di volare. Come fa un ape, che passa di fiore in fiore, per il suo nettare depositare. Vanesia, deposita su ogniuno di noi, il suo nettare. Quella sua linfa.... che è vitale per chi conosce la verità. Per chi per poter quel nettare assaggiare donerebbe tutto per lei. Sacrificando se stessi, per il dono della vita.

Commenti

  1. Le lacrime di Vanesia lavano tutti i tuoi peccati ...
    Diavolo che sei

    Con la corona della sua bellezza Vanesia ripulisce le tue ferite

    Lei illumina i tuoi inferi

    Scende con te

    L'apoteosi del culto iniziatico

    NAMASTE'🙏





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