È normale

È normale avere paura, soprattutto quando si devono cambiare le proprie scelte.
È normale, far soffrire chi amiamo, chi ci sta più vicino.
È normale soffrire quando amiamo.
È normale che non si riesca a capire quale sia la cosa giusta oppure la cosa sbagliata.
È del tutto normale, procedere a piccoli passi nelle scelte che si fanno.
È normale anche andare a velocità sostenuta quando si ha fretta di arrivare, di finire.
Ed è sempre normale piangere quando si è tristi. Quando non si riesce a far quadrato nelle scelte fatte, nelle idee proposte. Ma la normalità che cos'è?
È il viso di una donna, con gli occhi coperti da un paio d'occhiali. Per nascondere quell'aria un po' triste e sconsolata. Per non far vedere quella lacrima che sta scendendo. Per non far capire quello che si sente dentro, in fondo al cuore.
È normale. È del tutto normale, non aver paura di urlare. Di mostrare quello che si ha dentro. Di esprimere quel qualcosa che vorremmo dire. Che vorremmo far capire.
È normale, è davvero normale. Non essere capiti, non essere compresi, essere fraintesi. È normale si. È sbagliato farsi del male.
È normale, stare vicino ad una persona quando soffre. Quando sta male.
È normale che chi ignora, poi trae le proprie conclusioni. Perché non sa, non si informa e pensa di sapere di capire. Ma è normale che se uno ignora, ignorante resta.
È vietato pensare, che chi è normale, non possa essere anche speciale.