Cuore di lupo solitario 5°capitolo

. Dodo guardo’ l’amico negli occhi.. Luca si inginocchiò fecendo cadere la pistola.. -non ci riesco, non posso farlo- ..Di colpo Cris fece irruzione con la pistola in mano, e vide tutta la scena.
Luca
- andate sono nei pressi dello stadio vecchio. Andate, Giulia la tengono lì. fidatevi di me.- 
Dodo fece cenno a Luca di rilzarsi, e disse a Cris di venire con loro. 
- Luca non ti preoccupare, ti proteggeremo noi ci sarai di grande aiuto-. Nei pressi dello stadio vecchio.. – ci staranno guardando ci sono delle telecamere-.. disse Cris, dodo invece
- io scendo, luca dimmi dove sono esattamente – 
Luca
- devono trovarsi nel locale della palestra - 
Dodo
-ok so come arrivarci.. se tra 10minuti non sono di ritorno chiamate la centrale- 
Cris a Dodo 
–ti prego stai attento.. Dodo fate come vi ho detto non prendete iniziative personali. non voglio stare in pensiero per voi-. Dodo era molto teso. ma era deciso più che mai, a riprendersi la sua amata Giulia. Una volta dentro si nascose sul tetto della palestra e spiando da una finestrella cercò di intuire quello che stava succedendo,  all’ interno della palestra. intanto in macchina.. Luca non apre bocca.. allora Cristine rompe il ghiaccio col collega
 –guarda che non ce lo con te!- cercando di tirare su di morale il collega.. –stai tranquillo-.. –anzi dimmi come vanno le cose con Claudia.. 
(la dolce cris inizia a reagire).. 
Luca
-non la vedo più da quella volta. mi ha chiamato un giorno dicendo solo di lasciarla in pace per un po’.. doveva valutare delle situazioni..- Cris:
- era cosi’ anche con me sai??.. magari tra un po' sarà lei a farsi sentire.. abbi fede, noi donne siamo fatte così-. Dodo, nel frattempo valutava la situazione, all’interno della palestra. Erano in 5  ed almeno in 3 armati con pistole e coltelli. decise allora di tornare dai due colleghi 
-Luca vieni con me. ammanettami tenendo lento il gancio.. sarà più facile entrare li ho visti sono in 4 o 5- .. 
-OK- rispose Luca.. 
sempre Dodo rivolgendosi a Cris .. –Tu invece ci seguirai. tieniti pronta ad intervenire.. 
–puoi contare su di me- 
Furono le parole di Cris. 
nel frattempo dentro la palestra.. Gli uomini dello squalo vigilano la bella Giulia. Ed i dialoghi erano incentrati sulla giovane detenuta. 
-con questa me la spasserei.. ed invece gli devo fare la guardia come se fossi un cane. 
-piantala di dire stronzate.. il capo ci ha dato ordine di stare con gli occhi aperti.. molto aperti-!! 
Luca e Dodo si avvicinarono all’ingresso della palestra.. ecco che si vedono i primi 2 scagnozzi.. 
‘’Luca hai portato lo sbirro amico tuo? Non lo dovevi fare fuori.?? . Vabbè, sei un cagasotto. Vorrà dire che ci penseremo noi. venite che  raggiungiamo gli altri all’interno.. Dodo una volta entrato notò la sua Giulia distesa su di un materassino, molto probabilmente sotto l'effetto di chissà che sostanza.. E gli uomini della banda, iniziarono a prendersi gioco di lui. 
-sbirro non ti preoccupare, è stata drogata.. tanto è abituata.. me la ricordo quando veniva a cercare la roba.. Certi servizietti che faceva-!! 
 I componenti della banda ridevano di gusto a besfeggire il duro sbirro.. fu in quell' istante, l’attimo della svolta. Dodo si liberò delle manette allentate.. Luca estrasse 2 pistole e la banda colta di sorpresa, non fece in tempo a difendersi, ed in un batter d’occhio si ritrovarono stesi al suolo.. 
Dodo:
-prendiamo Giulia ed andiamocene dai muoviamoci. È pericoloso stare qua dentro!- 
Nel silenzio, si udì uno sparo. 
Luca cadde a terra. Dodo sparò ad uno della banba, quello che sparò a Luca oramai steso a terra. Dodo, prese luca a spalla ed andarono via con Giulia.. una volta fuori, Cris si prese cura di Giulia.. Luca guardando l'amico Dodo negli occhi sospirando con un filo di voce disse:
- Sei stato il mio migliore amico ed io ti ho tradito.. spero tu un giorno potrai perdonarmi- e chiuse gli occhi.
Al funerale.. Claudia era distrutta Dodo parlando con la collega:
-Cris, dobbiamo vendicare la sua morte.. Lo dobbiamo fare anche per lei-.. Rivolgendo il proprio sguardo verso Claudia.  Giunti in centrale il capitano chiamò i due a rapporto, e li informò degli imminenti cambiamenti, comunicando che, il caso gli era stato tolto, e che era passato in mano alla squadra antidroga. 
- dopo la morte di Luca, io non potevo permettermi altri agenti.Mi spiace-. 
Dodo arrabbiatissimo per i nuovi ordini:
-Perche’ ci escludono sempre? Siamo sulle tracce dello ‘’squalo’’ da parecchio tempo ormai..abbiamo fatto tutto il lavoro sporco. Per cosa allora? Ci siamo scontrati con i suoi uomini, siamo molto vicini a prenderlo, perché questo adesso??-il capitano:
–non mescolare gli affetti personali con il lavoro.. metteti in testa, che loro sanno tutto! gli dovevo passare tutte le info e tutti i fascicoli del caso.. vi hanno seguito sempre. per tutto il tempo li avevate alle costole in ogni momento. mi spiace ragazzi mi spiace davvero. vi prometto che per luca ci sarà giustizia. Andate ora. Una volta a casa Dodo e Giulia, si abbracciarono.
Giulia:
-ho avuto tanta paura- 
Dodo:
-anch io piccola anch io- 
G:
-voglio andare via da questa città- 
D:
– e dove vuoi andare?- 
G:
–voglio andare in collina dai miei nonni.. vieni con me, ti prego-
D:
- non posso piccola non posso proprio.. il mio posto è qua in questo quartiere. ora che non c' è più luca, ancora di più,  ho il dovere di ripulire questa città . Tu vai pure, meriti una vita tranquilla.. qua è troppo pericoloso per te rimanere- .. tra le lacrime Giulia:
–e tu che farai?- 
.. un triste Dodo: 
–ti verrò a trovare spesso. appena avrò sistemato un po’ di cose.. Te lo prometto - 
e fu così che il nostro "Lupo Solitario" si ritrovò un' altra volta ad essere solo. Una telefona da parte di Cris. 
– ciao passo un attimo ok?- 
.. una volta giunta a casa dell amico.. 
– come stai?- 
D:
– sono un po’ giù, però era la cosa giusta da fare-
C:
–ehi amico dai tirati su-
D:
-si dai ci sto provando-
C:
–lo sai che ti voglio tanto bene?..-
D:
-si, me l'hai fatto capire più di una volta. Grazie.. 
come sta Claudia?-
C:
– bene sono andata a trovarla.. era molto triste ed ancora sconvolta.
ma ha iniziato a reagire. si è un po' aperta.. mi ha confessato che erano da 6 mesi che si frequenavano .. aveva paura di dirmi di sta  cosa con luca…
ne abbiamo discusso , ed abbiamo deciso di rimanere amiche …purtroppo le cose vanno così, sarà un po’ dura ma ne uscirò, e ne uscirò bene. Magari ogni tanto andrò a ballare, e chissà.... qualche incontro romantico prima o poi salterà  fuori!- 
Dodo la guardava con affetto, Cris era la sua migliore amica e probabilmente se lei fosse stata etero le cose sarebbero rimaste uguali….solo amici!!! Nei giorni successivi il cap. Manfredi chiamò i due a rapporto….
”La buoncostume è ad un passo dalla cattura dello squalo, lo stanno sorvegliando giorno e notte. Aspettano solo una sua mossa falsa per prenderlo. Per voi oltre ad una medaglia anche cinque giorni di premesso premio, contenti?"... 
Una magra consolazione per i due agenti. nei giorni seguenti in un bar sfogliando il giornale si leggeva la notizia dell’arresto di tale Gustavo Travan detto “lo squalo”. Massimo esponente del traffico di droga dall’Albania all’Italia….si legge anche, che la squadra antidroga era sulle sue tracce da quasi un anno. L’unico commento di Dodo fu:
"A noi il lavoro sporco, a loro le lodi". Una cameriera bionda si avvicina al tavolo - “cosa vi porto?”- Dodo guardandola con un sorriso malizioso ordinò da bere una bibita. Anche Cris chiese la stessa cosa. Ancora Dodo, chiese una pizzetta prosciutto cotto e formaggio. Cris si rivolse a Dodo con un sorriso malizioso 
-Bella vero? -
Si, molto..... Rispose dodo 
Cris provocando il collega:
-Secondo me neanche tu le dispiaci-
-Ma figurati- ribatté un emozionato e timido Dodo. Consumato lo spuntino, Dodo si propose di pagare il conto. e  si avvicinò alla cassa. La cassiera, non lo degnò del minimo sguardo. Dodo seguendo la ragazza con lo sguardo, (una bella ragazza con i capelli morì), si rese conto che la bella ragazza e Cris continuavano a scambiarsi degli sguardi languidi che lasciavano intendere qualcosa di profondo. Un Imbarazzato Dodo chiese quanto doveva pagare. 
-Cinquemila euro- 
disse la stralunata ragazza. 
D:
-Per due coche ed un panino?? Un po' caro-
La cassiera arrossì –Scusate, oggi sono in confusione totale. cinque euro grazie-
Dodo pagò ed insieme a Cris uscirono da quel bar. Cris guardò Dodo e disse –Mi sa che in questo bar ci tornerò molto spesso-.. 
- Immagino il perché - rispose un sorridente dodo. 
–Andiamo, che è tardi- I due come se nulla fosse successo andarono a prendere servizio.

Commenti