Ho sognato
Ho sognato di toccarti. Ho sognato di spogliarti. Ho sognato di sfilarti via le mutandine e leccarti. Leccare le tue intimità. Ho sognato che nel mentre, la tenevi aperta, allargandola con le dita perché volevi la gestione della situazione e comandare, mi ordinavi dove mettere e dove toccarti con la lingua. Obbedivo. Ho sognato che godevi. Che ti faceva impazzire quando la mia lingua entrava e quando usciva da dentro di te. Quando si soffermava sulla tua clitoride. Proprio dove tu volevi. Che lei, la mia lingua, si infilasse. Ho sognato che sul più bello tu mi tenessi con le mani, stretta la testa tra le tue gambe. Eri tutta bagnata. Eri spudorata. Volevi la mia lingua. La volevi tutta per te. E volevi che ti leccasse. Senza sosta, senza fermarsi.