Lettera ad un piccolo angelo.
Ciao Andrea. Eri nato in questi giorni, 5 anni fa. Avresti avuto la stessa età della tua cuginetta Serena. Purtroppo però le cose non sono andate come le avevamo sognate. Tu non sei più qui con noi. Quel maledetto 6 gennaio il tuo piccolo corpicino smise di respirare. Tanta angoscia, tante lacrime. Rabbia, moltissima rabbia. L'altro giorno era natale. Eravamo qua, a casa mia. C'era tuo fratello Gabriele, i tuoi cugini Lorenzo, Giada, Serena e la piccola Emma. (Quanto mangia). La tua sorellina Sara dormiva in braccio alla vostra mamma. È stato bello averli qua in casa. Tua zia Annalisa e tua zia Annamaria, come al solito erano fuori in veranda a fare le "comari". Tuo padre, io e zio Mirco, guardavamo i bambini che giocavano con i nuovi regali che babbo natale aveva portato per loro. C'eravamo tutti. Mancavano le solite due persone. Ma cosa ci vuoi fare nipotino mio. In questo mondo che hai lasciato, si combatte di tutto. Tranne l'ignoranza. Quella non c'è