Quella comoda poltrona


La stanza é vuota. Solo io e te! C'è quella poltrona comoda. Ti adagio sopra ad essa. E piano piano inizio a sbottonarti il vestito. In principio non vuoi. Ma lo sai anche te, che a breve cederai. Sei in intimo. Uno Splendore. Seduta sulla poltrona, inizio a sfiorarti con le dita. Gioco con le tue mutandine. Fino a quando, non saranno state sfilate e gettate a terra. Ti accarezzo. Ho voglia di te. Di accarezzarti. Di assaggiarti, e di sbranarti da per tutto! Ti bacio dolcemente le cosce. Ti stuzzico con le dita. Un po' entro dentro, ti bagni.. ansimi. Mi abbasso con la testa. Le tue gambe sono aperte. La mia bocca inizia a baciare tutto ciò che trova.... La mia lingua, si infila dentro di te. Ti sento vibrare. Godere di piacere. Le tue mani mi spingono la testa verso il basso. Sono con la bocca attaccato a te, al tuo sesso. Continuo. Fingo di staccarmi, di smettere di farti mia. Ma le tue mani, mi bloccano, e mi spingono a continuare. La mia lingua, si perde dentro di te. Amo il tuo corpo. Adoro i tuoi versi. Ho una missione da compiere! Voglio farti gridare. Voglio farti impazzire di piacere. Voglio farti godere. Voglio farti venire. Voglio farti morire!

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