Fanuzza a "foddi" e il suo Principe.

Narra una leggenda:
Negli anni 50, in provincia di Palermo viveva un principe.
Un uomo di bell' aspetto, ben vestito e molto ricco.
Era sposato, ed aveva la sua famiglia.
Lo si poteva ammirare, tutte le domeniche mattine ...passeggiare in piazza, nel centro del paese.
Le donne di quel paese in quegli anni... erano chiuse, e spesso sottomesse e trattate come schiave, dai genitori o dal proprio marito.
Ma tutte in gran segreto, erano attratte da quell' uomo.
Le donne, lo ammiravano, era il sogno proibito di ogni donna di quel piccolo paese, dell' entroterra palermitano...un po'  distante dalla città.
Ma una ragazzina di 14 anni, nel pieno della sua pubertà, si innamorò follemente di quel bellissimo principe. Erano anni molto difficili.
La guerra era finita, ma i segni lasciati dai bombardamenti, li si potevano ancora vedere.
Il piccolo paese, viveva di agricoltura e animali. Chi aveva una pecora o delle galline, era considerato benestante.
Ricco era considerato, chi  possedeva una mucca o un cavallo.
Il Principe, era davvero un nobile....  magari non un principe, ma era nato in una famiglia di blasone.
Gli anni passarono, e il piccolo paese... pian piano veniva ricostruito.
La ragazzina, crescendo, continuò ad amare in gran segreto il suo principe.
Una domenica mattina, uscendo dalla messa Fanuzza..... vide in piazza il suo amato.
La giovane ragazza, ebbe un piccolo mancamento,  alla visione dell' uomo.
Ma nulla, lei non poteva... e non aveva il permesso di avvicinarsi, di rivolgersi... per scambiare anche una sola parola con quell' uomo.
Con la sua famiglia, Fanuzza fece ritorno a casa. Il suo cuore batteva, batteva fortissimo.
Era l' amore che si manifestava, con delle emozioni fortissime, battito accelerato, sudorazione delle mani, e tante farfalle nello stomaco.
Basta. Fanuzza, non poteva voltare le spalle all' amore che le cresceva dentro.
Così, un sabato pomeriggio, la ragazza uscì di casa di nascosto. Corse verso la campagne... e in un tempo minimo, si ritrovò nella tenuta del suo amato principe.
Cercando di non farsi vedere, avanzando verso la casa del principe, mimetizzandosi tra le piante e gli alberi della tenuta..... La ragazza, udì una voce proveniente dalle vigne.
Era il principe.
Vide la ragazza e le intimò di fermarsi.
La giovane ragazza, nell' udire la voce di quell' uomo, si gelò. L'uomo, le si avvicinò... e riconoscendola, le domandò il perchè di questa visita così rocambolesca.
La giovane donna... era pietrificata. Ma la sua forza e la sua tempra, le fecero sgelare la lingua, e la ragazza... si dichiarò!
"Sono follemente innamorata di lei.............
Potrà anche chiamare la polizia, il manicomio, mio padre... ma la cosa non cambia. Io la AMO!"
L' uomo, sentendo le parole pronunciate da quella giovane donna...... Lo fecero sorridere... Ma allo stesso tempo.... eccitare............
Prese la giovane donna tra le sue braccia, la strinse a se... e la baciò.
Il bacio proseguì..... e ...............non da solo...................... l'uomo fece sua la giovane donna, lì... nel vigneto della sua proprietà.
Fanuzza......... Doveva tornare a casa. Scappò di corsa da quella campagna.
Ancora incredula dell' accaduto............
Tornò a casa, di nascosto... come qualche ora prima, quando uscì.
La ragazza, si mise a letto. E addormentandosi, fece dei sogni stupendi. Sognava il suo amato... e nel sogno, facevano l' amore.
Era ancora più innamorata di prima.......
Continuò a recitare il suo ruolo di amante, per qualche mese.
Non era facile, in un piccolo paese... come diremmo oggi: mantenere la privacy inviolata. Ma lei e il suo principe..... ci riuscirono.
Ogni volta che si poteva, i due amanti.. si incontravano in segreto... per amarsi... con gran passione.
Ma....alla giovane Fanuzza..... questo non bastava più.
Sognava il suo principe ogni sera, sognava di diventare la sua Principessa.
La cosa al momento, non era possibile. Lui era sposato. Ma promise alla giovane donna che un giorno avrebbe lasciato la moglie, per stare con lei. E lei, sarebbe stata la sua Principessa.
Promise di sposarla in America.... perchè a suo dire, in America.... ci si poteva sposare più volte.
E come ogni volta, la promessa era seguita da una magia:
la mano del principe... spariva all' interno della maglietta della giovane donna.
I giorni passavano, e Fanuzza... era molto esigente... tempestava con la stessa domanda l' uomo ad ogni loro incontro:
"Hai lasciato tua moglie??... Quand'è che mi porti in America così ci sposiamo?"
Un sabato pomeriggio, Fanuzza.... doveva incontrarsi con il suo uomo al solito posto... ovviamente.. sempre in gran segreto.
Ma quel pomeriggio, l' uomo era in gran ritardo.
Fanuzza, iniziando a preoccuparsi, si incamminò verso la casa dell' uomo.
In casa tutte le imposte erano serrate, la porta chiusa... ma c'era una piccola finestrella aperta, nel retro della casa.
Fanuzza, minuta di fisico... possò agevolmente da quella finestrella. E in pochi secondi... si ritrovò all' interno della casa.
Buio, in quella stanza... era tutto buio.
Non si vedeva nulla.
La giovane donna, fece filtrare dalla finestre, la luce del sole all' interno della stanza.
La camera prese luce, e Fanuzza.... capì di essere in una camera da letto.
Ma quello che vide, non le piacque. Sul letto, era disteso il suo Principe. Intorno a lui... fiori. Tantissimi fiori sparsi sul letto.
 A questa visione, Fanuzza, incredula... scoppiò a piangere.... e scappò via da quella casa. Correndo e scappando in lacrime, la giovane udì le campane suonare.... era l' annuncio. Qualcuno... era morto nel paese.
Corre, la piccola donna.... corre.... non riesce a credere a quel che ha visto e che è successo.
Il suo uomo, il suo principe era morto. Disteso su di un letto, cosparso di fiori.
Forti si potevano udire le sue grida. Noooooooooooooooooo... ed ancora Nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo.... non è possibile. Il suo Principe, non c'era più.... Era morto!
Nei giorni seguenti, ci fu' il funerale del principe. Tutto il paese era presente, sia in chiesa che alla sepoltura. Mancava solo la nostra piccola Fanuzza.
Non ce la faceva ad andare al funerale.
Per lei, quello che era successo, quello che aveva visto......................
Non era successo davvero, era solo il frutto della sua immaginazione. Un sogno, era solo un brutto e triste sogno, punto e basta.
Per Fanuzza, il suo Principe.... era dovuto partire all' improvviso per lavoro. Ma un giorno sarebbe tornato.
Il tempo passava, e la ragazza cresceva. Sempre con il pensiero in testa, che il suo principe prima o poi sarebbe tornato per portarla in America e sposarla... Così... lei sarebbe diventata...la sua Principessa.
In coincidenza con l' anniversario della morte del principe, Fanuzza, prese coraggio, e fece visita al suo Principe al cimitero. Lasciando dolci, cioccolatini e caramelle sopra la tomba....
Il giorno dopo.... la giovane tornò al cimitero.... per vedere se il suo principe era tornato.
Sopra la tomba, non c'erano più i dolci e le caramelle lasciate da lei per il suo principe.
Fanuzza, si convinse che era stato il suo principe a mangiare i dolci e le caramelle. Cosi... tutti i giorni.... Tornava al cimitero, lasciando sempre qualcosa di dolce per il suo amato.
Gli anni passano.
prima 10... poi 20... anche 30.
Tutti i giorni Fanuzza...... ancora innamorata del suo principe, sogna il grande ritorno del suo amato.
E questo pensiero, l' accompagnava nella passeggiata che lei, percorreva ogni volta che portava dolci e caramelle al suo Principe.
Nel susseguirsi degli anni, molti bambini.... seguivano Fanuzza nell' andare al cimitero...... Scie e scie di bambini, dietro a questa "celebre innamorata".
Perchè Fanuzza.... nel corso degli anni.... ha reso felici tantissimi bambini con i suoi dolci, cioccolatini e caramelle.
Questa è la leggenda...... che moto probabilmente... non è solo una leggenda.................

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